Tommaso Fazello? Un genio del Rinascimento italiano, una gloria del mondo intero, un personaggio gigantesco, tra i fondatori delle scienze archeologiche.

Lo ha definito così lo storico e saggista Ferdinando Maurici nel corso della presentazione a Sciacca del suo libro La Sicilia archeologica di Tommaso Fazello, Kalós edizioni, nell’ambito della rassegna di “Sciacca città che legge” promossa dall’Assessorato alla Cultura con la biblioteca “Aurelio Cassar”.

Sono intervenuti il sindaco Francesca Valenti, il dirigente del I Settore del Comune di Sciacca Michele Todaro; Riccardo Guazzelli, capo di Gabinetto dell’assessore regionale per i Beni Culturali, e Felice Cavallaro, direttore della Strada degli Scrittori. Interventi che hanno esaltato la figura del domenicano nativo di Sciacca di cui si approfondisce il valore, la storia, il metodo, il contesto nel quale è vissuto nel nuovo libro di Ferdinando Maurici.

A condurre l’incontro è stato il giornalista Michele Termine.